Ciao, sei stanca. Hai bisogno di sederti e bere un tè.
Concediti una pausa: spegni i pensieri, accedi i sensi e ricorda il tuo colore preferito.
Da quanto tempo non ti fermi di fronte a una vetrina solo per i colori che abitano all’interno? Da quanto tempo non tocchi un tessuto solo per sentirne la morbidezza? Da quanto tempo vivi per tutto il resto e non per te stessa? Prova a ricordare. Non ci riesci, vero?
Da tempo vivi di corsa? Da quando tempo non passeggi nel prato della spensieratezza? E dove sono finiti i fiori del tuo giardino? Sono morti perché hai curato il giardino di altre persone. Non hai più un tuo profumo o un tuo colore perché da tempo non vivi più per te stessa.
Ha dimenticato anche il tuo dolce preferito.
Hai dimenticato che si è rotto il portachiavi.
Hai dimenticato l’acqua per il tè sul fuoco.
Ha dimenticato cosa vuol dire vivere per te stessa.
E ti specchi e non ti riconosci.
Il volto è magro, e sei comunque bella, ma sei stanca e la stanchezza deforma più del dolore.
Cara me stessa, adesso alzati e riempi la valigia di cose leggere e colorate.
Specchiati e manda via la stanchezza con un sorriso.
Con affetto.
© –lemienottibianche
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Fonte delle immagini: Pinterest.
Le mie notti bianche 